Di cosa si tratta
Un'iniziativa fortemente voluta dal Comune e dal Sindaco Pierluigi Sanna con l’Assessore Sara Zangrilli, coordinata da Dario Biello, architetto e regista, e prodotta da 360 Cinedream in collaborazione con ANRCA Associazione Nazionale Ricerca Cinema e Architettura.
L’iniziativa ha il supporto di Heidelberg Materials, il nuovo brand che ha raccolto l’eredità del marchio Italcementi, società che a sua volta aveva acquisito l’impianto dalla Società Italiana per la produzione di calce e cementi Segni nel 1972. Lo storico impianto ha festeggiato i 100 anni nel 2019 e si può dire che abbia accompagnato tutta la storia della città di Colleferro divenendone un’icona non solo per la comunità, ma anche per il cinema italiano.
Colleferro Città Morandiana, Colleferro Città dello Spazio, Colleferro Città del Cinema, è questo il terzo passaggio della narrazione che vede la cittadina alle porte di Roma al centro di un processo continuo di ricerca e valorizzazione della propria identità storica e culturale.
Il legame tra il cinema ed il territorio del basso Lazio è un tema conosciuto, è questa la Terra del Cinema che ha dato i natali ai grandi protagonisti della settima arte, Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni, Gina Lollobrigida e ancor prima la Cines della famiglia Bragaglia, i pionieri in materia.