Sportello Unico per l'Edilizia privata (SUE)
-
Servizio attivo
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i cittadini e tecnici professionisti al fine di semplificare la presentazione delle comunicazioni ed istanze necessarie per la realizzazione degli interventi edilizi, agevolarne l’istruttoria da parte degli uffici competenti, monitorarne lo stato d’avanzamento da parte di tutti i soggetti interessati sino alla conclusione dell’intervento edilizio.
Descrizione
Lo Sportello Unico per l’Edilizia è istituito ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 380/2001 e cura tutti i rapporti fra il privato, l’amministrazione e, ove occorra, le altre amministrazioni tenute a pronunciarsi in ordine all’intervento edilizio oggetto della richiesta di permesso o di segnalazione certificata di inizio attività.
Lo sportello unico per l’edilizia costituisce l’unico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e l’intervento edilizio oggetto dello stesso ed acquisisce, ove occorra, i necessari atti di assenso presso le altre amministrazioni (preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico, dell’assetto idrogeologico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità) tenute ad esprimersi in merito al procedimento. Resta comunque ferma la competenza dello sportello unico per le attività produttive definita dal regolamento di cui al D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160
L’ufficio provvede:
- alla ricezione delle segnalazioni certificate di inizio attività e delle domande per il rilascio di permessi di costruire e di ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia, ivi compreso il certificato di agibilità, nonché dei progetti approvati dalla Soprintendenza ai sensi e per gli effetti degli articoli 36, 38 e 46 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490; (ora artt. 23, 33 e 39, decreto legislativo n. 42 del 2004);
- a fornire informazioni in materia edilizia. Fornisce, ai soggetti interessati, informazioni sugli adempimenti necessari per lo svolgimento delle procedure previste dal testo unico in materia edilizia, sullo stato delle domande presentate ed il loro iter procedurale, nonché tutte le possibili informazioni utili disponibili;
- all’accesso ai documenti amministrativi in favore di chiunque vi abbia interesse ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché delle norme comunali di attuazione;
- all’adozione dei provvedimenti in materia edilizia: al rilascio dei permessi di costruire, nonché delle certificazioni attestanti le prescrizioni normative e le determinazioni provvedimentali a carattere urbanistico, paesaggistico-ambientale, edilizio, idrogeologico e di qualsiasi altro tipo comunque rilevanti ai fini degli interventi di trasformazione edilizia del territorio;
- alla cura dei rapporti tra l’amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi in ordine all’intervento edilizio oggetto dell’istanza o denuncia, con particolare riferimento agli adempimenti connessi all’applicazione della parte II del testo unico in materia edilizia.
Lo sportello unico per l’edilizia acquisisce, tramite Conferenza di servizi ai sensi degli articoli 14 e seguenti della Legge n. 241/1990, tutti gli atti di assenso, comunque denominati, necessari ai fini della realizzazione dell’intervento edilizio, ad esempio:
- il parere dei vigili del fuoco, ove necessario, in ordine al rispetto della normativa antincendio;
- le autorizzazioni e le certificazioni del competente ufficio tecnico della regione, per le costruzioni in zone sismiche di cui agli articoli 61, 62 e 94 del D.P.R. 380/2001 (ora tramite portale dedicato: https://opengenio.regione.lazio.it/);
- l’assenso dell’amministrazione militare per le costruzioni nelle zone di salvaguardia contigue ad opere di difesa dello Stato o a stabilimenti militari, di cui all’articolo 333 del codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
- gli atti di assenso, comunque denominati, previsti per gli interventi edilizi su immobili/aree vincolati ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. 42/2004;
- il parere dell’autorità competente in materia di assetti e vincoli idrogeologici;
- gli assensi in materia di servitù viarie, ferroviarie, etc.;
- il nulla osta dell’autorità competente ai sensi dell’articolo 13 della legge 6 dicembre 1991, n. 394, in materia di aree naturali protette.
Come fare
Per acquisire informazioni sui procedimenti edilizi e prendere visione degli atti depositati presso l’Archivio Tecnico Comunale, l’ufficio è a disposizione dei cittadini e tecnici privati nei seguenti orari di apertura al pubblico:
- Martedì – mattina dalle ore 9,30 alle 12,30 – pomeriggio dalle ore 15,00 alle 17,00
- Giovedì – mattina dalle ore 9,30 alle 12,30 – pomeriggio dalle ore 15,00 alle 17,00
presso la sede in Piazza dei Cosmonauti n. 19, piano primo.
Per la presentazione delle istanze in materia edilizia, utilizzare le seguenti modalità:
- consegna a mano di istanza cartacea presso URP - Palazzo Comunale in Piazza Italia n. 1;
- consegna di pratica digitale mezzo pec al seguente indirizzo: comune.colleferro@legalmail.it
- consegna di pratica digitale tramite sportello telematico SUE disponibile al seguente link: -prossima attivazione-;
consegna di pratica digitale tramite sportello impresa in un giorno per procedimenti edilizi connessi ad attività produttive: https://www.impresainungiorno.gov.it/comune?codCatastale=C858
Cosa serve
La documentazione è quella prevista dalla modulistica edilizia approvata dalla Regione Lazio con determinazione G05745 del 09/05/2025 in attuazione della Conferenza Unificata del 27 marzo 2025 (Rep. atti n. 35/CU) integrata degli allegati occorrenti per l’istruttoria della richiesta, come specificati dall’art. 5 del Regolamento Edilizio Comunale disponibile al seguente link: https://servizi.comune.colleferro.rm.it/openweb/data/5580_Regolamento_comunale_edilizia.pdf .
Cosa si ottiene
Titoli abilitativi in materia edilizia, quali:
- PDC - Richiesta di Permesso di Costruire (art. 20, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - art. 7, D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160).
- SCIA – Segnalazione certificata di inizio attività (art. 22, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - art. 19, 19-bis della L. 241/1990 - artt.5,6,e 7,D.P.R. 7 settembre)
- Segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire (art. 23, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 – art.7, DPR 7 settembre 2010, n 160).
- CILA - Comunicazione di inizio lavori asseverata per interventi di edilizia non riconducibili all'elenco di cui agli articoli 6, 10 e 22 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380
- SCA - Segnalazione Certificata di Agibilità (art. 24, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - art. 19 legge 7 agosto 1990, n.241)
Sono presenti inoltre moduli per la Richiesta di Autorizzazione paesaggistica, del Certificato di Destinazione Urbanistica, della richiesta di accesso agli atti e certificazioni/comunicazioni varie.
Tempi e scadenze
Natura edilizia
Per le pratiche di natura edilizia, dagli articoli di riferimento del Testo Unico in materia edilizia D.P.R. 380/2001;
Attività produttive
Per gli interventi connessi alle attività produttive, dal D.P.R. 160/2010;
Autorizzazione paesaggistica
Per i procedimenti in materia di Autorizzazione paesaggistica, ordinaria e semplificata, dal D.Lgs. 42/2004 come modificato e integrato dal D.P.R. 31/2017;
Quanto costa
Gli importi dei diritti di segreteria per la presentazione delle istanze in materia edilizia, come da Deliberazione di Giunta Comunale n. 210 del 21 novembre 2022
Accedi al servizio
Puoi richiedere l’iscrizione a Sportello Unico per l'Edilizia privata (SUE) direttamente online tramite identità digitale.
Accesso al servizioDocumenti
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.