Cosa fare / itinerari

Chiese

S. Gioacchino     M.SS.ma Immacolata      S. Bruno      Tempietto di S Anna      Santa Barbara           

Feste, sagre e manifestazioni Festa patronale di S. Barbara (4 dicembre); Incantastrada (da dicembre a gennaio: un mese intero di festeggiamenti natalizi); Estate Colleferrina e Cinema Estate; Carnevale  e  Stagione teatrale.

Mercato settimanale (martedì mattina) Mostra mercato dell’antiquariato “Passeggiando tra i sogni” (ogni 2^ domenica del mese); Passione Hobby e  Fiera dei Fiori agli inizi della primavera.

Luoghi di particolare interesse Rifugi cittadini - Oltre 6 Km di cuniculi utilizzati durante l’ultimo conflitto mondiale quale rifugio antiaereo per la cittadinanza, nei quali sono stati ricostruiti ambienti d’epoca con reperti bellici. Oggi quel tunnel costruito scavando a colpi di piccone nelle cave di pozzolana, solo in parte agibile, oltre ad essere un'importante testimonianza della storia cittadina rimane un luogo carico di suggestione, oggetto di numerose visite, sia da parte di scolaresche che di gruppi di cittadini.

Città morandiana - Particolarità di Colleferro è anche il suo assetto urbanistico, che fu progettato dal noto ingegner Riccardo Morandi, lo stesso che realizzò, nel 1937, in onore della patrona della città, la chiesa di S. Barbara, tra i primi esempi d’applicazione del cemento armato come elemento espressivo. Colleferro per il suo centro storico così costituito fa parte delle “Città di Fondazione”, istituite con legge regionale.

Castello di Piombinara (di proprietà comunale) è interessato da diversi anni da opere di scavo, restauro e studio con l’ausilio della Soprintendenza Archeologica per il Lazio;

Castello Vecchio: è in via di acquisizione da parte del Comune per la realizzazione di un Parco pubblico di circa  7 ettari.

Museo Archeologico del Territorio Toleriense. La struttura, operante dal 1986, si situa come un centro di ricerca, documentazione, conservazione dei beni archeologici, in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per il Lazio. Inoltre, quale strumento di educazione permanente e laboratorio didattico nel territorio. L’esposizione, che in un primo tempo riguardava quasi esclusivamente materiali provenienti da raccolte di superficie, è stata via via arricchita attraverso donazioni e scavi svolti nel comprensorio.

Museo di archeologia industriale con reperti delle attività industriali del passato e del presente, proprietà dell’Avio Spa (settore spazio).